A pochi giorni dalla conclusione della seconda edizione del Festival “Voci Sotto il Vulcano,” il direttore artistico Enzo Sangrigoli esprime la sua soddisfazione e gratitudine per i risultati ottenuti. Questo festival, che si è svolto ad Adrano, ha dimostrato di essere un evento di grande importanza regionale e non solo, offrendo un palcoscenico di rilievo per talenti emergenti e consolidando la sua presenza nel panorama musicale italiano.
Un edizione straordinaria
“È stata un’edizione molto importante che ci ha arricchito di tanta esperienza,” ha dichiarato Sangrigoli. “Questa esperienza sarà fondamentale per progettare la terza edizione, e non posso che essere felice per i risultati ottenuti sotto tutti i profili.”
I numeri parlano chiaro: ben 258 provini sono stati presentati, mentre i reel pubblicati sui social media hanno sfiorato i 1.000 contatti (di volta in volta), dimostrando un forte interesse del pubblico online. Inoltre, il sito ufficiale del festival ha superato le 1.000 visualizzazioni al giorno, un traguardo significativo che sottolinea l’importanza dell’evento nel contesto digitale.
Piazza Umberto “il tempio dei grandi eventi”
La grande affluenza di pubblico in Piazza Umberto, considerata il “tempio dei grandi eventi” di Adrano, ha confermato il successo dell’iniziativa. “Basti pensare che in questo luogo hanno cantato artisti del calibro di Eros Ramazzotti, Franco Battiato, Gino Paoli, Giorgia, i Pooh, Al Jarreau, Dionne Warwick, solo per citarne alcuni,” ha sottolineato Sangrigoli. “Per noi, organizzatori del festival, questa è stata una vera e propria promozione della città e dell’intero evento, che il Sindaco Fabio Mancuso ha voluto fortemente sostenere.”
Ma il lavoro non si ferma qui. Sangrigoli ha rivelato che il festival continua a vivere anche dopo la chiusura ufficiale. “Stiamo già lavorando alla realizzazione della prima compilation del festival, che includerà gli inediti dell’edizione 2024,” ha spiegato. Inoltre, il team è impegnato nell’organizzazione dell’esibizione dei Paraonde, gruppo emergente che si esibirà al MEI di Faenza il prossimo ottobre.
Quanto alla terza edizione, Sangrigoli ha anticipato una novità importante: “Avremo due finali, una dedicata “esclusivamente” alle cover e l’altra agli inediti. Questo permetterà di valorizzare ulteriormente i talenti che partecipano al nostro festival.“
Grazie al Sindaco Mancuso
Il direttore artistico ha voluto concludere il suo intervento ringraziando calorosamente tutti coloro che hanno reso possibile il successo del festival. “Un ringraziamento speciale va al Sindaco Fabio Mancuso, per averci dato l’opportunità e lo spazio per far crescere un festival tutto ‘made in Adrano’ e per avermi lasciato libero di scegliere ogni singola cosa. Grazie di vero cuore per la fiducia,” ha detto Sangrigoli. “Grazie anche a tutti gli sponsor che ci hanno supportato e a tutti gli artisti che hanno partecipato alla seconda edizione del Festival Voci Sotto il Vulcano.“
Con queste parole, Enzo Sangrigoli guarda al futuro con entusiasmo, consapevole che il festival, nato come un sogno, è ormai una realtà consolidata e pronta a crescere ancora.